Facciamo chiarezza.
Navigandofra le varie idee e fonti che si trovano nel web, mi rendo sempre più conto chevi è una grande confusione generale, e che le corrette informazioni vengono talvoltadate per scontato, altre omesse.
Penso e presumo che ciò sia dovuto in parte alla necessità di “dover” creare nuovo materiale; ed in parte alla continua ricerca di scorciatoie nel vano tentativo di ottenere risultati migliori in breve tempo e senza sforzo.
Unaltro punto è che, sovente, i programmi proposti sul web, sono ideati dapersone che sono già ad un ottimo livello sia di fitness che di attenzione alladieta, ma non sono ideali per i principianti. Oppure sono addirittura basatisulle esperienze personali degli autori, ma non tengono minimamente conto deldiverso e vario target che incontrano.
La bella notizia invece è che il “how to…” è ben noto e chiaro, paradossalmente anche semplice. Tuttavia richiede impegno attivo, costanza e dedizione (ed immagino che in gran parte dei casi sia questo il fattore deterrente).
Bene,partiamo dalla cattiva notizia: di scorciatoie non ne esistono; possiamo quinditranquillamente smettere di crederci e/o di cercarne!

Cosa significa “perdere peso” e “aumentare di peso”?
Quandoparliamo di “perdere peso” normalmente facciamo riferimento alla diminuzionedella Massa Grassa. Intendiamo quindi che l’obiettivo è perdere quell’accumulodi ciccia in più che grava sul nostro peso e sulla nostra salute.
Mentrequando parliamo di “aumentare il peso” facciamo riferimento ad un aumento dellaMassa Magra. Intendiamo quindi che il nostro obiettivo è ottenere una crescitamuscolare.
Intanto,partendo dalle basi, quale che sia il vostro obiettivo, vi serve conoscere ilvostro stato attuale. È inutile, e anche un po’ assurdo, fissare degliobiettivi senza avere i mezzi e gli strumenti per controllarne l’andamento.
Controllare lo stato attuale.
Percontrollare lo stato attuale servono alcuni strumenti e dei calcoli. Ovviamentequando venite in terapia, queste misurazioni vengono fatte da noisistematicamente.
L’attrezzaturache vi serve è:

- bilancia
- plicometro
- metro da sarta
- altezza, età
Con la bilancia potete misurare il peso, con il plicometro potete prendere la misura delle pliche cutanee (consiglio di utilizzare un qualsiasi calcolatore gratuito online come questo per inserire i dati, e capire come prendere correttamente i dati). Una volta rilevate le pliche, inserendo nel calcolatore alcuni dati, quest’ultimo vi indicherà la percentuale di massa grassa e di massa magra. Da qui potete controllare e misurare il cambiamento nel tempo (sia che il vostro obbiettivo sia quello di aumentare la massa magra che quello di perdere la massa grassa).

Ora,a questo punto avete dei dati oggettivi sui quali basare l’andamento nel tempo,e quindi capire se state andando nel modo corretto verso i vostri obbiettivi.
Con il metro da sarta potete invece prendere la misura delle circonferenze in più punti (normalmente io prendo: collo, spalle, petto, addome, vita, gamba, polpaccio e braccio), e tracciarne l’andamento nel tempo.
L’importanza dei dati…
Se in un percorso di dimagrimento (diminuzione della massa grassa) notate che state in realtà diminuendo anche la massa magra (muscolo), in realtà non state facendo un buon lavoro: state deperendo! Ciò vuol dire che state perdendo la “sostanza” sbagliata.
Parimenti, se in un percorso di aumento della massa magra (aumento dei muscoli) notate che state anche ingrassando, avrete sbagliato qualcosa.
Per questo motivo è importante prendere sempre tutte le misurazioni, per approfondimenti leggi questo mio precedente articolo.
Vadetto, per correttezza di informazione, che in un percorso di dimagrimento, èinevitabile che anche parte della massa muscolare verrà persa…, solo che sideve fare in modo che sia una percentuale insignificante (vi spiego come fareimmediatamente…).
Ancheper un aumento della massa magra, è pressoché impossibile aumentarla senzaaumentare in parte anche la ciccia…; anche qui però l’importante è farlo nelmodo più pulito possibile così che non comporti un ingrassamento fastidioso.
Benissimo!Ora abbiamo tutti un po’ di chiarezza in più e anche qualche dato importante,passiamo all’azione!
Fabbisogno calorico.
Ora,ognuno di noi ha un fabbisogno alimentare caratterizzato da più fattori; i treche andremo a considerare per questo lavoro sono:

- fabbisogno calorico (Kcal)
- macronutrienti
- qualità degli alimenti
Edinfine li metteremo in relazione con l’attività fisica (sport) praticato, e conl’attività lavorativa.
Diciamoche anche se è vero che tutto ruota prevalentemente dietro al fabbisognocalorico giornaliero, non possiamo speculare sui valori dei macronutrienti e laqualità stessa degli alimenti. Come non potremo evitare di combinare il tuttocon un’adeguata attività fisica relativa anche al grado di sedentarietà datodall’attività lavorativa.
Come calcolo il fabbisogno calorico?
Per calcolare il fabbisogno calorico giornaliero consiglio di utilizzare questo calcolatore gratuito online; una volta stabilito il fabbisogno può già magicamente mostrare anche i macronutrienti di cui avete bisogno (ma non è affidabilissimo su questo aspetto). Devo però fare una precisazione; molti tendono a considerarsi più sportivi e attivi di ciò che in realtà sono…! La tendenza di questo calcolatore è di non tenerne conto: vi consiglio quindi di barrare tutti “sedentary” indipendentemente dalla vostra attività fisica (si farà sempre in tempo ad assumere qualche Kcal in più dopo….).
Alla fine il calcolatore vi chiederà già qual è il vostro obbiettivo, una volta scelto vi mostrerà 3 diverse possibilità percentuali che avete (in apporto di Kcal) per raggiungerlo.
Rispettivamentecon un deficit calorico del 15,20 e 25% nel caso indichiate l’obbiettivo“perdere peso”; e con un surplus calorico del 5,10 e 15% nel caso abbiateindicato “aumentare di peso”.
Qual’è il range giusto per perdere peso e quello per aumentare la massa magra?

Ilmio parere è quello di seguire l’indicazione media, ovvero di restare nel rangedi un deficit calorico del 20% se il vostro obbiettivo è quello di dimagrire, edi mantenere un surplus calorico del 10% nel caso vogliate mettere massamuscolare.
I macro nutrienti
Ecco (indicativamente), i macronutrienti devono stare nel range dello schema riportato qui sotto, a seconda dell’obbiettivo:

Bene,ora conoscete le vostre misurazioni di partenza, conoscete il vostro fabbisognocalorico…, non vi resta che fare in modo di restare al regime del vostroobbiettivo e controllare i vostri progressi!
Controlla le Calorie!
Per controllare le Kcal assunte potete facilmente consultare le etichette degli alimenti; altrimenti consiglio di utilizzare una applicazione per smartphone che si chiama “fat secret” con la quale è possibile tracciare quanto assunto nell’arco di una giornata e confrontarlo al proprio obbiettivo.
Ovviamentenel calcolare l’apporto calorico, andrà anche considerato con quale alimenti ciarrivate. Più questi ultimi saranno freschi, integrali e genuini, e tanto piùil vostro lavoro sarà pulito. Tanto più gli alimenti saranno lavorati,composti, raffinati o elaborati, e tanto più farete fatica a raggiungere ivostri obbiettivi anche se l’apporto calorico è corretto!
Calorie Vuote e Calorie Stupide.
Vanno inoltre evitate le Calorie-Vuote e le Calorie-Stupide, rispettivamente parliamo di calorie vuote facendo riferimento agli alcoolici, alle bibite zuccherate, ecc…; sono apporti calorici che non danno nessun vantaggio (nessun nutriente) ma che incidono notevolmente sull’apporto calorico.
Le calorie stupide sono invece quelle derivanti da alimenti per i quali un quantitativo minimo di quel alimento apporta un numero molto elevato di calorie (formaggio, fritti, zucchero, …). Con questi alimenti la soddisfazione sarà minima, pur non dando un importante contributo in nutrienti, inciderà molto negativamente sull’apporto calorico.

Chiamo Calorie Intelligenti invece quelle derivanti da alimenti che al minor apporto calorico fa corrispondere anche un apporto massimale di nutrienti e benefici.
…riassumiamo…:
Riassumendoil tutto possiamo quindi dire che l’unico modo per aumentare di peso, è avereun apporto calorico maggiore rispetto al fabbisogno, fatto da una percentualedi macronutrienti in cui prevalgono i carboidrati, e accompagnato da unallenamento in palestra con carichi importanti.
Possonoquindi stare tranquille le signore che hanno paura di diventare Hulk soloperché alzano due pesini in fase di dimagrimento: finchè non si alzano pesiseri, e non si aumenta l’apporto calorico è impossibile crescere!
Perperdere peso invece bisogna avere un apporto calorico minore rispetto alproprio fabbisogno, composto da una percentuale di macronutrienti in cuiprevalgono le proteine, e accompagnato da un allenamento misto di pesi(leggeri) e cardio-fitness.

Haiancora delle curiosità? Vuoi sapere con quali alimenti è meglio raggiungere ilfabbisogno calorico? Come fare a calcolare in modo più dettagliato imacronutrienti? Vuoi sapere come e quanto sport fare per raggiungere i tuoiobbiettivi?
…osemplicemente hai bisogno di aiuto, o di supporto per il tuo percorso e i tuoiobbiettivi?
Allorachiamaci, e saremo lieti di darti il nostro supporto professionale.
Seguici sui vari canali web per restare sempre aggiornato con i nostri nuovi articoli!
Vi suggeriamo anche la lettura di questi articoli correlati:
Pingback: Dieta: come superare indenni le festività. - Agopuntura John Barth
Pingback: 20 spunti di Motivazione per il 2019. - Agopuntura John Barth
Pingback: Alimentazione: il Nasello - Agopuntura John Barth
Pingback: I Macro Nutrienti: introduzione. - Agopuntura John Barth
Pingback: Integratori Sì, ma quali? - Agopuntura John Barth